Blatte
Come evitare che entrino in casa?
Blatte germaniche, volanti e americane: tienile lontane da casa tua
Nel medioevo era pratica comune erigere castelli imponenti, con fossati larghi e profondi attraversabili solo mediante ponti levatoi e mura altissime dotate di merli, da dove arcieri e balestrieri facevano piovere frecce e dardi sugli aggressori. Eppure, è difficile immaginare che ciò li potesse proteggere dal più abile degli scalatori, la Blattella germanica.
Questo scarafaggetto marrone è in grado di arrampicarsi senza difficoltà su vetro e acciaio, il che permette loro di raggiungere il più alto degli armadietti e di infilarsi in qualsiasi confezione aperta di cibo. In cucina, l’unica cosa che possiamo fare per essere sicuri di non condividere il nostro cibo con una Blattella germanica è chiudere gli alimenti in contenitori ermetici di vetro o plastica.
Ma che possiamo fare per evitare che questo animaletto diventi un nostro ospite? Cerchiamo di capire cosa sia veramente efficace contro le blatte e cosa, invece, perfettamente inutile.
Blattella germanica: come arriva in casa nostra?
Generalmente la Blattella ci arriva con i propri piedi, o per meglio dire “tarsi”, o perché ce la portiamo noi. Il primo caso è quello classico di chi vive in un condominio infestato dalle blatte: le Blattelle si muovono per il corridoio e poi entrano in casa passando sotto la porta, oppure percorrono tubazioni di ventilazione (dei bagni o delle cappe, quando sono centralizzate) o canalette dei cavi elettrici. In questi casi, ciò che possiamo fare per tenere lontane le blatte è siliconare le fessure che si possono chiudere, oppure utilizzare reti zanzariere sottili o paraspifferi.
Laddove non riusciamo a sigillare le fessure, possiamo applicare un insetticida residuale, ossia la cui efficacia permane a lungo. Questo non impedirà alle Blattelle di passare, ma certamente moriranno di lì a poche ore. Il problema a questo punto potrebbe derivare dalle femmine che trasportano le loro ooteche, capsule di uova che resterebbero vitali anche dopo la morte dell’insetto, dando inizio all’infestazione.
Barriere di talco o bicarbonato sono assolutamente inutili come rimedi contro le blatte, come anche spruzzare varecchina e disinfettanti, in quanto gli scarafaggi sono insetti e non batteri. I sistemi ad ultrasuoni hanno la stessa utilità di una macumba.
Il secondo metodo che la Blattella germanica usa per entrarci in casa è il trasporto passivo. Poiché questi insetti sono piccoli, riescono a infilarsi ovunque e quindi potremmo essere noi stessi a portarci le blatte in casa, ad esempio nascoste dentro uno scatolone preso da un sito infestato. Spesso un’infestazione inizia da un elettrodomestico acquistato di seconda mano, come un frigorifero, una macchina del caffè, un forno a microonde nel quale erano presenti le Blattelle o le loro uova. Anche durante un viaggio, soprattutto quando si soggiorna in appartamenti piuttosto che in alberghi, è possibile che qualche Blattella entri in valigia e diventi nostro coinquilino. È bene quindi evitare di lasciare bagagli nei pressi della cucina, luogo preferito dalle Blattelle, e prestare molta attenzione quando si comprano elettrodomestici usati, magari tenendoli chiusi in un sacco di plastica, al sole o al freddo, in quarantena.

Periplaneta americana: Oddio uno scarafaggio che vola
Se una Blattella germanica di un centimetro può causare terrore in persone fobiche, figuriamoci cosa può succedere quando lo scarafaggio è lungo quattro volte tanto e pure vola. Il “mostro” in questione è la Periplaneta americana, una blatta volante molto diffusa da Roma in giù dove ha di fatto soppiantato il caro vecchio scarafaggio nero, la Blatta orientalis.
Questo insettone è di origine americana, come dice il suo nome, ma è di fatto divenuto cosmopolita. È appunto una blatta dotata di ali che a volte usa, anche se non lo fa spesso per fortuna. La blatta americana non compie certo voli acrobatici e migrazioni, ma può compiere dei brevi tragitti, per cui possiamo vedercela arrivare anche da una finestra aperta.
Cosa fare per tenere fuori di casa le blatte americane? Essendo questo sgradevole insetto decisamente grande, non riesce a infilarsi in fessure piccole come fa la Blattella e, tra l’altro, non ha nemmeno la stessa abilità nell’arrampicarsi. Però, a differenza della Blattella, la Periplaneta si trova molto anche all’esterno, per cui può risalire le mura di casa ed entrarci dal balcone.
Quindi, di fatto, la più probabile via di ingresso di questo insetto sono porte e finestre, che vanno tenute chiuse soprattutto nelle ore notturne, quando questo scarafaggio è maggiormente attivo.
Dott. Andrea Drago
Entomologo